Dopo cosa fare e vedere in Ogliastra e i luoghi da ammirare nell’entroterra, è giunto il momento di parlare di un altro aspetto che rende il nostro territorio così attraente: la cucina tipica dell’Ogliastra.
I piatti della tradizione ogliastrina sono qualcosa di incredibile, e non solo per il palato. A tavola si respirano profumi deliziosi, e che dire, ad esempio, dell’incanto e della bellezza della lavorazione dei culurgiones?
È proprio con loro che iniziamo il nostro viaggio tra i sapori e le tradizioni dell’Ogliastra.
Spesso protagonista di molte sagre della zona, si tratta sicuramente del piatto tipico ogliastrino più conosciuto. Dallo scorso novembre, inoltre, hanno ottenuto il marchio IGP (Indicazione Geografica Protetta), a sottolineare il legame indissolubile che lega questa particolare pasta fresca ripiena al territorio nel quale viene prodotta.
Per coloro che ancora non conoscessero questa specialità, i culurgiones (o culurgiònis) sono simili a dei ravioli, ma la loro peculiarità sta nel modo in cui vengono pazientemente chiusi a mano a formare una spighetta. Gli ingredienti che ne compongono il ripieno variano a seconda della località di produzione, ma patate e formaggio sono i due che non vengono mai meno. Un piatto semplice ma dal sapore unico, che affonda le sue origini nella cultura agropastorale.
Focaccia tipica di Elini, s’anguli ‘e cipudda in passato era considerato il pasto veloce da consumare durante le pause dal lavoro nei campi. Si cuoce in forno e per prepararla occorrono cipolle, zucchine, pomodori maturi, lardo di maiale, olio d’oliva e del formaggio fresco salato.
Il ripieno de sa coccoi prena ricalca quasi perfettamente quello dei culurgiones. Ciò che però rende diverso questo piatto, è la sua realizzazione con pasta lievitata. È buona appena sfornata, ma mantiene la sua bontà e morbidezza anche se mangiata qualche giorno dopo; proprio per questo motivo era particolarmente apprezzata dai pastori che la sceglievano per sfamarsi durante le lunghe giornate lontani da casa.
Questo è il nome che in Ogliastra viene dato ai malloreddusu, primo tipico della cucina sarda. I maccaronisi de ungras si chiamano così perché nella loro preparazione, rigorosamente a mano, la pasta avvolge il dito e quindi l’unghia (ungra). Sono ottimi conditi con pomodoro e basilico e una spolverata di pecorino grattugiato.
A tali specialità vanno poi ad aggiungersi il famoso porceddu, squisiti salumi freschi e formaggi di ogni stagionatura. C’è proprio da avere l’acquolina in bocca! Come in ogni pasto che si rispetti, però, non può mancare un buon vino. E allora, il Cannonau di Jerzu è di certo la scelta perfetta.
La cucina tipica è sicuramente una delle buone ragioni per visitare l’Ogliastra. Non aspettare, scegli una delle nostre offerte e concediti una meravigliosa vacanza in Sardegna qui al B&B Le Stanze di Patika a Tortolì.