Conosciuta per le sue spiagge paradisiache, l’Ogliastra nasconde al suo interno altri bellissimi esempi di meraviglie naturali. È infatti nel suo entroterra selvaggio e incontaminato che è possibile godere di atmosfere magiche, da scoprire seguendo percorsi e itinerari adatti a tutti, dagli amanti delle passeggiate all’aria aperta agli sportivi più instancabili. Da esplorare assolutamente sono i Tacchi d’Ogliastra e l’Altopiano del Golgo, luoghi a noi cari che compaiono sia tra le proposte della Via della Pietra che della Via del Sole, connessa alla Stanza dell’Armonia.
I Tacchi sono una catena di monti di origine calcarea che si estende nel territorio ogliastrino tra Ulassai, Osini, Jerzu, Ussassai, Gairo e Tertenia. Il nome deriva dallo loro conformazione che li rende somiglianti al tacco di una scarpa.
Dichiarata monumento naturale nel 1993, Perda ‘e Liana, a Gairo, è una delle vette rocciose più famose del complesso ed è il più alto dei tacchi, tanto che viene preso come punto di riferimento da chi pratica trekking.
Sui Tacchi puoi visitare ambienti unici che ospitano specie vegetali e animali rare e di grande interesse naturalistico. Inoltre, anche in questa zona, sono visibili i segni del passaggio della civiltà nuragica data la presenza di insediamenti come quello di Serbissi, Is Cocorronis, Pranu, Su Samuccu, Urceni e Sanu.
Nell’area dei Tacchi d’Ogliastra è addirittura possibile percorrere 11 sentieri e affrontare entusiasmanti escursioni in quad (se l’idea ti piace, clicca qui e scopri di più!).
A pochi chilometri da Baunei, trovi invece l’Altopiano del Golgo, un pianoro incorniciato da rocce calcaree e fitta vegetazione mediterranea. Ed è nel cuore di quest’ampia distesa che puoi ammirare la maestosa voragine di “Su Sterru”, la più profonda d’Europa; un luogo intriso di mistero e dietro il quale si nascondono numerose leggende. La particolarità della gola non risiede solo nelle sue dimensioni, ma anche nel suo essere habitat perfetto per animali come il ragno porrohomma e il geotritone sardo, una specie endemica del Supramonte dell’Ogliastra. Di forte impatto anche la vista di cui si può godere lungo il cammino per raggiungere Su Sterru: rocce scure di origine vulcanica, vasche basaltiche (“As piscinas”) colme di acqua piovana utilizzate in epoche antiche per riti di tipo animistico, lecci e felci che donano al panorama piacevoli tinte verdi. E ancora, nuraghi, domus de Janas, pozzi nuragici e la chiesa campestre di San Pietro.
Perché non ti concedi qualche giorno in Ogliastra per conoscere e visitare questi splendidi paradisi naturali? Ti aspettiamo al B&B Le Stanze di Patika, scrivici per avere maggiori informazioni!